Accadeva a Hollywood: I grandi amori - Le donne fatali pt. 2 Elizabeth Taylor

venerdì, aprile 01, 2016

Ed ecco finalmente il post dedicato a Elizabeth Taylor (qui trovate invece gli altri due post delle Donne Fatali: Zsa Zsa Gabor e i suoi 9 matrimoni, e Lana Turner e i suoi 7 matrimoni). A dispetto di ciò che si potrebbe pensare, la vita di quest'attrice è stata tutt'altro che idilliaca, soprattutto sul fronte sentimentale: le sue numerose storie d'amore sono state tutte tormentate e le hanno causato ripercussioni sulla salute fisica e mentale, facendole sfiorare la morte diverse volte (tra cui due tentati suicidi) e facendola arrivare a dipendere dai farmaci e dall'alcol. 
Elizabeth Taylor 
numero di matrimoni: 7+1 
Quel che ha detto sul matrimonio: 
Mia madre dice che alla mia nascita ho aperto gli occhi solo dopo l'ottavo giorno, e che quando l'ho fatto la prima cosa che ho visto è stata una fede nuziale. Mi hanno incastrato. 
Credo che gli uomini, raggiunta una certa età, abbiano paura di crescere. Più diventano vecchi, più le loro mogli ringiovaniscono. 
Il problema non è ottenere l'uomo che vuoi. Il problema è volere l'uomo una volta che l'hai ottenuto! Mi sono sposata otto volte perché la mia moralità mi impedisce di avere delle avventure. Ho dormito solo con uomini con cui sono stata sposata. Quante donne possono dichiararlo? 

I SETTE MARITI
Elizabeth Rosemond Taylor nasce il 27 febbraio del 1932 vicino a Londra dove i suoi genitori, Sara e Francis, entrambi americani, si erano trasferiti insieme al loro primogenito Howard, per il lavoro del padre in una galleria d'arte. Fin dalla nascita rimangono tutti colpiti degli occhi di Elizabeth: un blu lavanda con riflessi viola e, a causa di una mutazione genetica, una doppia fila di ciglia. La madre era stata un'attrice che però aveva smesso di recitare con il matrimonio, e riversa sulla figlia tutte le sue ambizioni: dall'età di due anni le fa prendere lezioni di ballo, di canto e di buone maniere. Con lo scoppio della 2a Guerra Mondiale nel 1939, l'Ambasciata americana invita i propri connazionali presenti sul suolo europeo a rientrare negli Stati Uniti, così mentre il padre rimane a sistemare alcune faccende di lavoro, Elizabeth parte con la madre e il fratello con il piroscafo Manhattan verso l'America (a bordo viene proiettato il film La piccola principessa con Shirley Temple e pare che sia stata la molla che abbia fatto scattare in Elizabeth la voglia di diventare un'attrice).


La famiglia Taylor si stabilisce a Pasadena in California dalla famiglia della madre, la quale si adopera in ogni modo per far entrare la figlia nel mondo dello spettacolo: organizza un incontro con Hedda Hopper (la più celebre cronista mondana di Hollywood insieme a Louella Parsons) che però a causa dell'emozione della piccola Elizabeth non andò come sperato; alla galleria aperta dal marito conosce e si fa amica la moglie del Presidente della Universal grazie alla quale riesce a far mettere Elizabeth sotto contratto anche se farà solo un cortometraggio; organizza cene e cocktail per conoscere personaggi influenti nel mondo dello spettacolo. Il padre Francis viene assegnato alla protezione antiaerea di Beverly Hills ed è qui che conosce Sam Marx staff producer della M.G.M. che sta realizzando il film Torna a casa Lassie! e anche se era già stata presa Marie Flynn questa era cresciuta troppo superando il suo co-protagonista così appena vede Elizabeth la prende senza farle nemmeno il provino (il primo giorno di riprese dissero che era ridicola con tutto quel trucco sugli occhi ma struccandole il viso scoprirono che le sue ciglia erano davvero così, senza mascara). Così Elizabeth firma con la MGM un contratto di sette anni e nel 1944 gira il suo primo film importante Gran Premio.

1° Matrimonio
Mentre le vengono proposti ruoli sempre meno da ragazzina, conosce il 23enne Conrad Nicholson Hilton (Nicky), rampollo della famiglia Hilton della catena di alberghi di lusso. A spingerla è più che altro la volontà di staccarsi dal controllo dei suoi genitori, ed è così che il 6 maggio del 1950, appena 18enne, decide di sposarlo nella Chiesa del Buon Pastore di Beverly Hills. La casa di produzione MGM decide di posticipare l'uscita dell'ultimo film di Elizabeth, Il padre della sposa, per farla coincidere con il matrimonio dell'attrice, e cura ogni dettaglio delle nozze, dall'abito realizzato dalla costumista Helen Rose (che realizzerà anche l'abito da sposa di Grace Kelly) costato 3.500 dollari e regalato da Louis Mayer in persona, al corredo e gli abiti per la luna di miele creati da Edith Head.
 

I tre mesi del viaggio di nozze li trascorrono sulla nave da crociera Queen Mary nel sud della Francia, anche se ben presto Elizabeth si rende conto che Nicky ha un problema con il gioco d'azzardo e l'alcol: hanno continue liti violente e spesso lui alza le mani (anche di fronte alla madre di lei). Nel febbraio del 1951 divorziano ufficialmente ed Elizabeth esce da questo matrimonio molto provata, da come si nota anche sul set del film Papà diventa nonno, il seguito del Padre della sposa dell'anno prima: ha perso 10 chili, fuma tantissimo, soffre di pressione alta, colite e ulcera nervosa. Non fece menzione alle percosse subite da Hilton per molti anni, omettendo addirittura l'ultimo episodio in cui perse il figlio che non sapeva ancora di aspettare, e per questo inizialmente fu criticata aspramente perchè scelse di divorziare.

2° Matrimonio 
Nell'estate del 1951 Elizabeth vola in Inghilterra per girare il film Ivanhoe ed è qui che conosce e inizia a frequentare l'attore inglese Michael Wilding, di 20 anni più grande di lei e sposato con l'attrice Kay Young (anche se erano di fatto separati). Per lei rappresenta tutto quello che non era Hilton: la serenità, la maturità e la protezione. Tornata negli Stati Uniti aveva delle faccende burocratiche ed economiche da sistemare con Hilton, riguardo alle azioni della catena alberghiera che lui le aveva ceduto e quando lo incontra è trasformato, è tornato il bravo ragazzo dei primi tempi ed Elizabeth inizia a vacillare, dubitando di essere lei la causa della violenza di Nicky, così per un breve tempo lo rifrequenta anche se interviene lo zio Elizabeth, Howard che intima a Hilton di lasciarla o altrimenti gli rovinerà la reputazione rivelando la verità sul suo lato violento. Di nuovo sola, Elizabeth invita Wilding negli Stati Uniti il quale trascorre qualche mese in California in sua compagnia. Una sera al ristorante Romanoff di Los Angeles Wilding tira fuori dalla tasca un anello con uno zaffiro e un diamante, come pegno del suo amore, ma Elizabeth invece di metterlo nell'anulare destro lo mette al sinistro, dicendo che quello è il suo posto ed è lei a chiedergli di sposarla. Il 21 febbraio del 1952 si sposano al Caxton Registry Hall di Westminster, e la Taylor sapendo che i suoi genitori non appoggiavano totalmente il matrimonio, non li avvisa in tempo in modo che non siano presenti. Tuttavia la MGM chiede alla Taylor di poter scattare qualche fotografia per la stampa. L'abito di Elizabeth per queste secondo nozze è più semplice, completato da un bouquet di mughetti e boccioli fra i capelli.

Dopo poco Elizabeth rimane incinta e la casa di produzione la mette in aspettativa, quindi non la paga. Questo si aggiunge al fatto che anche Wilding, che grazie alla moglie era stato scritturato dalla MGM, era già in aspettativa dopo aver rinunciato ad un film, pertanto non versavano in buone condizioni economiche. Per far fronte all'acquisto di una casa più grande (vivevano in una casetta con due camere da letto), Elizabeth deve riscuotere la cifra che era stata accantonata fin dall'infanzia con il Coogan Act per la tutela dei giovani talenti. Il 6 gennaio del 1953 nasce il suo primo figlio, Michael Howard Wilding, tuttavia il matrimonio entra in crisi. Il numero di patologie di cui soffre Elizabeth cresce a dismisura e Wilding le ignora, facendola sentire abbandonata a se stessa: diventa molto aggressiva e scatena la sua ira sul marito, colpendolo in diverse occasioni, come per provocarlo che reagisse come Nicky Hilton. Sebbene nell'estate del 1954 rimane nuovamente incinta, e il 27 febbraio del 1955, giorno del suo 23esimo compleanno, nasce Christopher Edward, Elizabeth capisce che anche questo matrimonio è giunto al capolinea.
Elizabeth Taylor e Michael Wilding insieme ai loro due figli Michael Howard e Christopher Edward

3° Matrimonio 
Mentre è ancora legalmente sposata con Wilding, Elizabeth inizia a frequentare Kevin McClory, assistente del regista Mike Todd, che le aveva chiesto di uscire. In occasione di una gita in barca conosce Todd, che ha 23 anni più di lei (la Taylor ne ha 25 e lui 49) e rimane subito colpita dal suo carisma. In lui Elizabeth vede i tratti positivi dei suoi precedenti mariti, l'ambizione e la sicurezza finanziaria di Hilton e la comprensione di Wilding. Appena ottenuto il divorzio, Elizabeth accetta la proposta di matrimonio di Todd che le regala prima un anello con una perla da 30.000 dollari "in segno d’amicizia", per poi darle il vero anello di fidanzamento con un brillante da 29,4 carati costato 92.000 dollari (talmente grande che la Taylor definiva "la mia pista da pattinaggio"). Una settimana dopo, il 2 febbraio del 1957, si sposano ad Acapulco, nella tenuta estiva dell'ex presidente messicano Alemàn amico di Todd, alla presenza dei genitori della sposa e dei testimoni Eddie Fisher, grande amico di Mike, e sua moglie Debbie Reynolds. Per l'occasione Elizabeth indossa un abito di chiffon con un cappuccio.
La cerimonia con i testimoni Eddie Fisher e Debbie Reynolds e il ricevimento all'aperto
Il 6 agosto dello stesso anno nasce una bambina che chiamano Elizabeth Francis soprannominata Liza. Il parto fu difficoltoso (era il terzo cesareo per l'attrice) così i medici dissero che sarebbe stato meglio chiudere le tube a Elizabeth in modo che non avesse più figli e Todd acconsentì. Nel marzo del 1958 viene organizzata una cena in onore di Todd al Waldorf Astoria di New York, alla quale però Elizabeth non può andare a causa di una bronchite. L'aereo privato di Todd (chiamato Lucky Liz) decolla nonostante le avverse condizioni meterologiche e purtroppo ha un tragico incidente in cui perde la vita. La Taylor è distrutta e deve essere continuamente sedata perchè ha delle gravissime crisi.

4° Matrimonio
La persona che sta accanto a Elizabeth dopo la morte di Todd, è quello che era il suo migliore amico, il cantante Eddie Fisher. Negli anni '50 era diventato l'idolo dei teenager, vendendo 8 milioni di dischi e dopo aver frequentato la "fidanzatina d'America", l'attrice Debbie Reynolds, l'aveva sposata nel 1955 e dopo un anno era nata la loro figlia Carrie. Il matrimonio però incomincia ad incrinarsi e l'avvicinamento di Elizabeth ed Eddie ne determina la fine. Ne scaturisce un enorme scandalo ed Elizabeth viene definita una rovina famiglie. Il divorzio tra la Reynolds e Fisher è stato molto pesante, fatto di insulti, calunnie e rancori, e il 12 maggio del 1959 Elizabeth ed Eddie possono sposarsi. Il matrimonio viene celebrato con rito ebraico (Elizabeth si era convertita qualche mese prima) e l'abito della sposa è un vestito di chiffon verde.

Trascorrono la luna di miele in Spagna, anche se a Elizabeth basta poco per rendersi conto di aver idealizzato Eddie (che non aveva la forza di carattere di Mike), e che ad unirli non era stato l'amore ma solo il comune dolore per la perdita di Todd, infatti ostentano una passione esagerata quando sono in pubblico, ma è più che altro una messa in scena. Il 28 settembre del 1960 viene fissato l'inizio delle riprese a Londra del Kolossal Cleopatra, dove accanto alla Taylor ci sono Peter Finch nei panni di Giulio Cesare e Stephen Boyd in quelli di Marco Antonio. Il 13 novembre Elizabeth si sente male e viene ricoverata d'urgenza per una meningite spinale, così dopo una settimana di ricovero trascorre un periodo di riposo a Palm Springs con Fisher e i figli, e la 20 Century Fox decide di bloccare la produzione del film. Tornata a Londra per le riprese il 4 marzo del 1961 mentre si trova nella sua camera d'albergo ha un collasso (causato dalla complicazione di una polmonite) e fortunatamente viene salvata da un medico presente nell'hotel che le pratica una tracheotomia d'urgenza che le salva la vita. Il 17 aprile le viene assegnato l'Oscar come Migliore Attrice per il film Venere in visone, anche se sembra più un premio di solidarietà per aver rischiato di morire che per la sua effettiva performance.
5° Matrimonio 
Il 25 settembre riprende la lavorazione di Cleopatra, questa volta a Roma negli studi di Cinecittà ed Anzio, anche se nel frattempo sono cambiati gli interpreti maschili: Rex Harrison per Cesare e Richard Burton per Antonio. Elizabeth era la vera regina del set, e non degnava di attenzione i suoi colleghi, ma quando Burton sfacciatamente le dice col suo accento gallese "Sei troppo grassa, bellezza, ma devo ammettere che hai un bel visino" lei scoppia a ridere e gli risponde "Che impudente". Richard ed Elizabeth si erano già conosciuti ad un party a casa di Stewart Granger e sua moglie Jean Simmons, al quale si erano presentati con i rispettivi coniugi Sybil e Michael Wilding, e all'epoca Elizabeth lo considerava uno zotico egocentrico. Durante le riprese di Cleopatra Elizabeth che non poteva avere più figli decide di adottare insieme a Eddie una bambina tedesca, che chiama Maria, nata con una malformazione all'anca per fornirle le migliori cure possibili. Mentre Elizabeth e Richard girano il film, Eddie e la moglie di Burton sono lontani, e questo favorisce la vicinanza dei due attori, e durante la scena del bacio di Cleopatra e Marco Antonio i due non si staccano dopo lo stop del regista.
Dopo che Elizabeth ammette ad Eddie i sentimenti per Richard, la notizia fa il giro del mondo e quando Burton decide che è meglio per tutti che la storia non continui Elizabeth tenta il suicidio ingoiando un flacone di sonniferi. Il 2 aprile del '62 viene ufficializzato il divorzio da Fisher e i due vengono fotografati da Bern Stern mentre prendono il sole su uno yacht nei pressi di Ischia.
In occasione di un weekend passato a Porto Santo Stefano, Elizabeth minaccia di uccidersi con delle pillole se lui la lascerà perchè non può vivere senza di lui, hanno una lite violenta e lui lascia la camera. Quando vi fa ritorno trova Elizabeth riversa sul letto e la porta di corsa all'ospedale dove dopo una lavanda gastrica il pericolo è scongiurato. Il 23 giugno finalmente finiscono le riprese del film costato 50 milioni di dollari (ancora oggi considerato il più costoso nella storia del cinema). Nel 1964 la moglie di Burton chiede il divorzio (citandolo per abbandono e crudeltà, dicendo che era stato "costantemente in compagnia di un'altra donna) che a causa della rendita milionaria pretesa lo manda quasi sul lastrico, e anche Elizabeth ottiene il divorzio di Eddie Fisher. Il 15 marzo decidono di noleggiare un aereo e andarsi a sposare in segreto, cosa che avviene nella sala matrimoni all’ottavo piano del Ritz-Carlton Hotel di Montreal. Elizabeht indossa un abito di chiffon giallo canarino realizzato per lei dalla costumista del film Cleopatra, Irene Sharaff. Sulla scollatura del vestito ha appuntata una spilla di smeraldo (che valeva 100.000 dollari) donata da Burton durante le riprese del film Cleopatra, mentre per le nozze le regala una spilla di smeraldi e diamanti di Bulgari. L'hairstylist Ronald DeMann realizza su di lei un’acconciatura molto particolare, intrecciando ai suoi capelli alcune ciocche finte, arricchendo il tutto con boccioli di giacinti. Burton invece indossa un completo scuro dal quale spiccano la cravatta e la pochette bordeaux, oltre ad ramoscello di fresia che Elizabeth a tolto dal suo bouquet e messo nel risvolto della sua giacca come boutonniere.

Nei mesi dopo il matrimonio, Elizabeth scopre che Burton soffre di emofilia, una malattia che ha sempre nascosto e per la quale anche un piccolo taglio può generare una grande emorragia, così decide di dare il suo contributo facendola conoscere a livello internazionale e supportandola economicamente. Nel 1964 Richard adotta Maria, la figlia adottiva di Elizabeth. Nel 1967 Elizabeth viene candidata nuovamente all'Oscar per il film Chi ha paura di Virginia Woolf, anche se non si presenta alla cerimonia perchè Burton era rimasto molto male di non aver ricevuto la nomination, e infatti quando Elizabeth viene proclamata vincitrice è l'attrice Anne Bancroft ad andare a ritirare il premio al suo posto. I continui litigi, e lo sprofondare di Burton nell'abisso dell'alcol portano Elizabeth a rilasciare una dichiarazione il 4 luglio del '73 nella quale afferma che lei e il marito si separeranno per qualche tempo e fa un appello al pubblico dicendo chiedendo "pregate per noi". Il 26 aprile del 1974 annunciano il loro divorzio perchè la crisi non è stata superata.
6° Matrimonio
Per il successivo anno e mezzo Elizabeth e Richard continuano a sentirsi telefonicamente tutte le settimane, fino a quando il 14 agosto del '75 lei và a trovarlo in Svizzera e appena si incontrano e capiscono che la separazione è stata terribile e decidono di tornare insieme. Intraprendono un viaggio che li porta in Israele e in Sud Africa, e quando sono in Botswana decidono di risposarsi. La cerimonia ha luogo il 10 ottobre del 1975 all'interno del Chobe National Park di Kasane: Elizabeth indossa un abito di chiffon verde acqua sfumato sui toni dell'arcobaleno, con pizzo e piume di faraona a stile impero, mentre Burton indossa una camicia rossa con dei pantaloni bianchi.
Come anelli usano delle fedi nuziali da 40 dollari, anche se dopo poco Burton le compra nella gioiellieria del loro hotel di Johannesburg un diamante rosa da dieci carati, che però poi la Taylor decide di devolvere in beneficenza per far costruire tre ospedali. Il 29 luglio del 1976, a meno di 10 mesi dalle nozze, Elizabeth e Richard, comprendendo di essere troppo distruttivi l'una per l'altro, decidono di divorziare nuovamente.

7° Matrimonio 
Durante l'estate del '76 Elizabeth viene invitata a Washington in onore del bicentenario della nascita degli Stati Uniti, ed è qui che conosce il presidente della Bicentennial Commission, il repubblicano John Warner. La Taylor sente il bisogno di staccarsi dalla mondanità e dal caos del mondo dello spettacolo, e la tenuta in Virginia di Waner è il luogo adatto, e lui è il partner che le dà sicurezza senza i drammi e le liti che hanno contraddistinto i precedenti matrimoni. Lui le chiede di sposarlo e indeciso su quale pietra regalarle, le dona un anello di rubini, diamanti e zaffiri. Il 4 dicembre 1976 si sposano nella tenuta di Warner ad Atoka in Virginia, di fronte a pochi amici intimi, indossa.
Lo stesso giorno il senatore in carica dello stato della Virginia si dimette, e Warner inizia a pensare di candidarsi, e così insieme ad Elizabeth parte per un tour dello Stato ed in queste occasioni l'attrice ha modo di incontrare da vicino il suo pubblico. La vittoria và al suo rivale, che però dopo poco muore in un incidente aereo, così il comitato del partito repubblicano decide di candidare lui, e il 7 novembre del '78 viene eletto Senatore. I 6 anni del loro matrimonio rappresentano un periodo di quasi totale inattività lavorativa per Elizabeth, il che la porta a buttarsi sul cibo e le fa prendere diversi chili; inoltre assume dosi massicce di farmaci per i dolori cronici di cui soffre e ricade nel baratro dell'alcolismo. Il 21 dicembre del 1981 annunciano il divorzio.

8° Matrimonio
Il 5 dicembre del 1983 viene ricoverata per una colite ed è in quella circostanza che il fratello Howard le fa capire che ha bisogno di ricoverarsi in una clinica per disintossicarsi dalle sue dipendenze. La stessa sera decide di entrare nel Betty Ford Center, il centro fondato dalla ex first lady (moglie di Gerald Ford) che aveva sofferto di dipendenza da alcol e farmaci. La permanenza di Elizabeth dura 7 settimane e contribuisce a far diventare famosa la clinica, essendo la prima celebrità che vi si fa ricoverare (altri vip che ci andranno dopo di lei sono Peter Lawford, Liza Minnelli, Johnny Cash, Robert Downey Jr., Tony Curtis, Don Johnson e anche Eddie Fisher).
Il centro di disintossicazione Betty Ford; Elizabeth Taylor e la fondatrice Betty Ford

Il 6 agosto del 1984 riceve la notizia della morte di Richard Burton per un'emorragia cerebrale e ne è devastata.
Il 25 ottobre del 1987 si ricovera nuovamente al centro di Betty Ford e nelle 7 settimane si avvicina ad un altro paziente,  Larry Fortensky, operaio edile e camionista di 37 anni (lei ne ha 57) col quale condivide il forte legame dato dalla stessa situazione che stanno passando con il percorso della disinitossicazione. Nell’estate del 1989 Larry si trasferisce a casa di Elizabeth, portando con sè una sola valigia contenente due paia di jeans logorati, tre camicie da cowboy, un paio di stivali da lavoro e un paio di scarpe da tennis. Lui continua a lavorare al cantiere, e lei ogni mattina si alza alle 4 per fare colazione insieme a lui prima che si rechi al lavoro. Nell'estate del '91 è Elizabeth a fare la proposta di matrimonio a Larry, che accetta felicemente. In passato Elizabeth aveva sempre ricevuto un gioiello vistoso per il fidanzamento, mentre in questa occasione prese la nonna e la zia di Fortensky e le accompagnò a comprare scarpe e vestiti.
Il 6 ottobre del 1991 si svolge la cerimonia di nozze a Neverland Valley Ranch, la tenuta del suo carissimo amico Michael Jackson (che per il matrimonio spende 1 milione e mezzo di dollari). Nei pressi del lago viene allestito un gazebo adornato di margherite e gardenie. Elizabeth (che nel frattempo è dimagrita, arrivando a pesare appena 50 chili) indossa un abito color oro, lungo con delle balze e molto scollato, disegnato appositamente per lei da Valentino (costato 30.000 dollari), con rose gialle tra i capelli e lunghi orecchini pendenti di brillanti disegnati da lei stessa e fatti realizzare da Cartier.  Lo sposo invece indossa pantaloni neri e giacca bianca.

I due sposi trascorrono il viaggio di nozze in Europa e come segno di gratitudine regalano a Michael Jackson un rarissimo uccellino albino dell'Amazzonia e un elefante di nome Gipsy. Dopo il matrimonio Larry mostra di avere scoppi di ira incontrollabile ed Elizabeth è convinta che sia in parte causato dagli steroidi che lui assume per migliorarsi nel body building. La Taylor deve subire due interventi pesanti per delle protesi alle anche che la costringono ad un lungo periodo sulla sedia a rotelle, e anche se Larry le sta accanto è sempre più frustrata. Nell'agosto del 1995 annunciano una separazione temporanea, ma nel febbraio del '96 la Taylor presenta istanza di divorzio per "differenze inconciliabili". Inizia una battaglia legale perchè Larry pretende molti più soldi dei 5.000 dollari di alimenti concordati nell'accordo prematrimoniale, a fronte del patrimonio della Taylor valutato 608,43 milioni di dollari (di cui 127 in proprietà in giro per il mondo, 102 in gioielli e opere d'arte, 274 in azioni e obbligazioni e 104 in conti bancari). Alla fine riescono ad accordarsi amichevolmente per la cifra di 1 milione di dollari ceduti a Larry.
Nel febbraio del '97 le viene diagnosticato un tumore al cervello e viene operata. Prima di andare sotto i ferri dice «Ho vissuto, e se per caso il bisturi dovesse scivolare domani, mentre sarò sul tavolo operatorio, e non dovessi risvegliarmi in questo mondo, morirò sapendo di avere avuto una vita straordinaria. Una vita piena d’amore. Ho amato i miei mariti e loro hanno amato me. E attraverso il nostro amore abbiamo imparato tante cose, siamo maturati, anche se ora avrei voluto avere più pazienza ed essere più saggia, della saggezza che viene con gli anni».
Elizabeth Taylor sopravvive all'intervento e dedica gli ultimi anni della sua vita a occuparsi della beneficenza per la lotta all'AIDS (che aveva colpito molti suoi amici, tra cui l'attore Rock Hudson).
Il 23 marzo del 2011, si spegne all'età di 79 anni, portata via da un'insufficienza cardiaca.
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